Questo dipinto su tavola è stato un regalo molto importante per la chiusura di un’esperienza di servizio presso una comunità ecclesiale.
Cosa rappresenta il dipinto
Dal dipinto di Gentile da Fabriano, è stato preso in considerazione l’Angelo di sinistra in basso realizzato da Gentile da Fabriano con la tecnica della granitura su oro: Gentile da Fabriano è stato un caposcuola nel rendere l’aspetto etereo e di luce degli angeli proprio grazie all’utilizzo di questa tecnica che, sembra, Gentile da Fabriano abbia appreso dagli orafi del nord Europa.
Come è stato realizzato
Questo particolare è stato realizzato con la stessa tecnica utilizzata da Gentile da Fabriano ( raccontata da Cennino Cennini nel suo Libro dell’Arte ): l’Angelo è stato ottenuto con l’ausilio di punte di pietra d’agata opportune che ad ogni colpo sull’oro danno origine a un punto di luce: più si colpisce con la punta la superficie dorata e maggiore sarà la luce che questa riflette.
L’opera suscita un fascino di bellezza e luce che dimostra come l’arte gotica sia particolarmente attuale.
Nella foto sotto si può vedere l’intera tavola di Gentile da Fabriano e il particolare preso in esame.
Nelle foto in sequenza si nota come la differente posizione della sorgente di luce modifica i riflessi e l’Angelo assume luci riflesse diverse. Questi effetti di luce dobbiamo pensarli ai tempi di Gentile quando la luce artificiale non esisteva e l’illuminazione era data solo dalle fiamme delle torce. Il muoversi e riverberarsi della fiamme dava origine a luci riflesse dai fondi oro in continuo movimento, creando effetti bellissimi.
Dipinto esposto alla mostra “Da Giotto a Gentile”
La tavola che raffigura “Madonna con Bambino” di Gentile ( normalmente conservata a Perugia) sarà esposta dal 26 luglio al 30 novembre 2014 nella mostra ” da Giotto a Gentile”.
La mostra, a cura di Vittorio Sgarbi, si svolge e alla Pinacoteca Civica “Bruno Molajoli” a Fabriano.
Leggi maggiori dettagli sulla mostra “Da Giotto a Gentile”.
Per info: sito web della mostra.