Il corpo superiore risale al 1700, è stato costruito con uno splendido noce durissimo in un’ottima fattura. Purtroppo il corpo inferiore è andato perso, per cui Sheila lo ha scelto per l’intervento in chiave VirtuAlis

La consolle inferiore è stata pensata ed eseguita da Andrea: è sufficientemente chiaro il richiamo al ” check ” (spunto, visto, … ).

INTERVENTI E TECNICHE ESECUTIVE
Consolle in chiave VirtuAlis

Corpo superiore:

Il pezzo è stato pulito con sali ammoniacali, consolidato e trattato contro gli insetti xilofagi. La finitura è stata eseguita con solo olio di lino crudo in più passaggi. La base è stata rifatta in doppiofondo in modo che possa contenere l’impianto elettrico: sono stati alloggiati un interruttore bipolare con led per la sicurezza, un uscita USB 5 volts per la ricarica dei vari device, una presa 220 volts e un interruttore che accende la lampada posta all’interno del cappello.

Le cornici degli sportelli sono state ricoperte di foglia di rame al fine di esaltarne il disegno. Secondo lo stile VirtuAlis il rame rappresenta un significato simbolico ben preciso: elemento fondamentale per la nostra epoca digitale che consente la COMUNICAZIONE.

I ripiani in vetro sono sostenuti da 2 refresh ramati: questi sono stati eseguiti, dall’ideazione fino alla produzione, da Andrea.

Anche l’impugnatura della chiave è un refresh montato su una chiave in ferro, così ora possiamo “toccare” o “impugnare” ciò che di solito possiamo solo sfiorare sugli schermi.

Consolle inferiore:

Pensata, progettata su carta e costruita interamente a mano, i 4 chek che sostengono il piano sono in legno. La finitura è stata eseguita secondo il metodo antico della tempera: sono state stese 4 mani di gesso legato con colla di coniglio, poi perfettamente rifinite con lame affilate e carta vetro. Il colore è stato eseguto con bianco di titanio legato con colla di pesce. La foglia rame è stata applicata nella tecnica a missione.

Il piano in lamellare di faggio è stato tinto e poi lucidato con olio di lino crudo.