Agostino Scilla
1629 – 1700
pittore siciliano
ASPETTI SEMIOLOGICI E TECNICO-ARTISTICI
La cornice
La splendida cornice è stata intagliata, ovviamante, a mano secondo un modulo che stilizza il fogliame: possiamo osservare delle volute che proseguono con movimenti di foglie e che si alternano nel verso.
L’impostazione geometrica si sviluppa seconco le mediane e i decori risultano, perciò, perfettamente speculari, come pure gli angolari.
Non troviamo in natura una tale disposizione del fogliame, ma ci risulta comunque particolarmente bella e accettabile.
L’intaglio è stato ricoperto di foglia oro 24 karati secondo la classica e complicata tecnica del “guazzo”:
Vengono stese molte mani di gesso legato con colla di coniglio, le superfici vengono perfettamente levigate e poi ricoperte da molte mani di bolo ( una terra orientale finissima e grassa legata con colla di pesce o bianco d’uovo ). L’oro in foglia viene adagiato su un cuscinetto, tagliato all’occorrenza e applicato sul bolo. Viene infine lucidato grazie al passaggio della pietra d’agata.
Il dipinto
La tela di canapa fu preparata stendendo su di essa alcune mani di gesso legato con colla di bue e un po’ di olio di lino per dare flessibilità all’imprimitura.
La pittura fu condotta a olio: i pigmneti vengono finemente macinati e legati con olio di lino crudo, che ha la proprietà di essere siccativo.